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Cos’è l’avvelenamento da sole? Ecco i sintomi e le precauzioni per non correre rischi

donna con un'irritazione sulla schiena

L’avvelenamento da sole non deve essere concluso con una semplice scottatura solare: ecco cos’è, quali sono i sintomi e i rimedi.

Vi è mai successo di avere un avvelenamento da sole? Se la risposta è negativa significa che avete imparato a prendervi cura della vostra salute. Vediamo cos’è, i sintomi, quali sono i soggetti a rischio e come fare per non mettere in pericolo la propria pelle, e non solo.

Avvelenamento da sole: cos’è e quali sono i sintomi

Come suggerisce il nome, l’avvelenamento da sole è un’insolazione molto forte, che non va confusa con una ‘semplice’ scottatura. E’ molto più forte, tanto che può provocare una specie di intossicazione del corpo. Prima di proseguire, una raccomandazione è necessaria: per il proprio bene e per evitare problemi anche seri, come il tumore della pelle, non bisogna mai esporsi ai raggi solari senza avere applicato una protezione adeguata al proprio tipo di epidermide. Questa regola vale anche quando il cielo è coperto o sembra tale.

L’avvelenamento da sole è molto più profonda della classica insolazione, in quanto arriva a danneggiare lo strato più profondo della pelle, ossia quello composto da proteine tipo elastina e collagene. I sintomi a cui dovete prestare attenzione sono:

  • pelle rossa;
  • irritazioni;
  • bolle;
  • gonfiore;
  • nausea;
  • stordimento;
  • mal di testa;
  • febbre;
  • disidratazione;
  • senso di stordimento;
  • brividi;
  • vomito.

A differenza della classica scottatura, l’arrossamento è molto vistoso ed è accompagnato da un’irritazione con bolle piene d’acqua. Inoltre, la pelle tende a gonfiarsi e si avverte un dolore diffuso. Considerate che tutti i sintomi, in base al grado di intossicazione, possono essere più o meno sopportabili.

scottatura

Come evitare l’avvelenamento da sole?

Considerando che l’avvelenamento da sole è causato da un’esposizione eccessiva al sole, quindi senza una protezione solare adeguata, l’unico modo per evitarla è avere consapevolezza dei danni che i raggi UV possono creare. Oltre ad utilizzare una crema corretta, è bene non uscire negli orari più caldi della giornata, ossia dalle 11:00 del mattino alle 16:00 nelle giornate normali, che diventano le 18:00 in caso di bollino rosso o allerta 3 nelle ondate di calore.

Se temete di avere un avvelenamento da sole, cercate di ripararvi in un posto all’ombra e bevete molta acqua, in modo da reidratare il corpo. Se i sintomi si fanno sempre più forti e avvertite un senso di stordimento chiedete l’intervento di un’ambulanza. Attenzione, i colpi di calore possono provocare danni all’intero organismo e in casi gravi rivelarsi letali.

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ultimo aggiornamento: 9 Agosto 2024 19:53

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